Il sito del quartiere di Roma medaglia d’oro al merito civile osservatorio del Quadraro (diviso tra V e VII municipio) e del resto di Roma nota e, anche quella da scoprire www.ilquadraro.it - scrivi alla redazione ilquadraro@gmail.com

Angelo Tantaro - 16 luglio 2013


Il quartiere Quadraro – Cinecittà giorni fa si è svegliato con degli scarabocchi a forma di enormi LB, o qualcosa del genere, spruzzati su muri, portoni, saracinesche, finestre. L’autore ha lavorato sodo tutta la notte, indisturbato e per ore, segno che il territorio non è sotto controllo.

Nel mese di giugno è successo con disgustose scritte antisemite che inneggiavano alla vittoria del derby. Una società evoluta con cittadini coscienti e partecipi non dovrebbe consentire tali scempi. Ma chi sono gli autori? Sono individui ignorati dalla società, non per loro colpa ma per una diffusa cultura di emarginazione, vivono nel precariato, trovano la città già compromessa e di notte, nell’oscurità imbrattano i muri del loro quartiere, sporcano i vetri di negozi, rovinano i mezzi pubblici (tanto sono già danneggiati dall’incuria del servizio).

Agiscono indisturbati, possono contare sulla mancanza dei controlli, le volanti non ci sono e se passano hanno altro cui pensare. Non hanno mai fatto educazione artistica, non sono mai stati formati al bello per questo distruggono, sporcano, danneggiano pronti a spendere anche i propri soldi per comprare la bomboletta e a rinunciare a un pacchetto di sigarette e a una pizza. Di giorno provano una sorta di eccitazione nel vedere il loro operato distinguibile da altri vandalismi dal proprio tag (firma).

Questi atti sgradevoli nulla hanno a che fare con l’espressione della propria creatività artistica con vere e proprie opere pittoriche sui muri urbani in alcuni casi anche con l’autorizzazione degli amministratori locali che non gli pare vero di abbellire a costo zero. Un esempio pregevole, solo per citarne uno, è al Quadraro in via dei Lentuli.

Purtroppo poi ci sono quelli che scambiano i muri per proprie lavagne e scrivono demenzialità varie, adesso anche sui marciapiedi, davanti ai portoni per ricordare al proprio amore di non scordarsi della loro storia coinvolgendo, loro malgrado, tutto il condominio. I peggiori sono quelli che scrivono sui muri frasi che hanno a che fare con la politica, sono i più sciocchi perché la politica è una cosa seria e dovrebbe essere esercita da persone più sensibili alle cose comuni.

Sotto elezioni poi, sono proprio i candidati e i partiti che sporcano la città e noi auguriamo sempre che i cittadini restituiscano lo sgarro non votandoli e così sembra che sia avvenuto anche alle ultime elezioni dove i maggiori imbrattatori sono stati trombati. Muro pulito popolo muto? Non concordiamo per nulla con la scritta. Muro sporco, popolo autolesionista, al potere non gliene frega niente, loro vivono in quartieri protetti, puliti, curati mentre da noi i muri saranno sempre più sporchi e i nostri quartieri sempre più scantinati dove relegare i dannati della città vera, proprio come in Metropolis di Fritz Lang.

http://www.abitarearoma.net/scritte-vandaliche-al-quadraro/

 

di Angelo Tantaro - 24 giugno 2013

Dopo mesi di servizio volto a informare i cittadini (anche quelli provenienti da altri paesi) e quindi a prevenire eventuali sanzioni, sono cominciate ad arrivare le prime multe per quelle persone incivili e maleducate che malgrado gli appelli, a dispetto degli avvertimenti, incuranti degli articoli di stampa, continuano a lasciare sacchetti e altri rifiuti fuori dai cassonetti, dove capita.

Alcuni sono stati accertati anche attraverso l’analisi del rifiuto abbandonato; è stato contravvenzionato chi getta cicche e pacchetti di sigarette dove capita e chi sputa per terra gomme da masticare; identificati padroni di cani che lasciano che i propri animali facciano i bisogni sui marciapiedi senza raccoglierli.

E’ stato ricordato che Roma da sempre è una città aperta, ospitale e multiculturale e di questo ne è fiera ma non si è sentita tradita da quando la polizia ha denunciato, particolarmente nelle periferie, chi abbandona migliaia di bottigliette di birra sui muretti, rotolanti per i marciapiedi, buttate sulle strade, o chi urina sui muri anche di giorno, come non ha avuto nulla da ridire quando ha iniziato a multare negozi gestiti da immigrati, in particolar modo frutterie, che utilizzano i marciapiedi come loro personale magazzino e fanno finta di non capire l’italiano quando gli si richiede lo scontrino.

E’ stato inoltre intensificato il richiamo al divieto di rovistare nei cassonetti disseminando rifiuti tutto intorno.

Infine tramite una particolare anagrafica sono stati identificati gli imbrattatori che utilizzano i muri, vetrate e mezzi pubblici della nostra città come loro lavagne e sono stati condannati a ripulire tutti i muri.

Come sono stati denunciati i vandali che hanno imbrattato tutta Roma ma in particolare i quartieri Quadraro e Don Bosco per inneggiare con scritte antisemite la vittoria del derby del 26 maggio 2013.

Al fine di intensificare la lotta al degrado, il comune ha dato la possibilità agli stessi cittadini di segnalare le azioni da sanzionare e sta studiando la possibilità di istituire un albo pubblico del degrado dove saranno elencati i nomi dei trasgressori. Inoltre sono stati richiamati gli operatori AMA che non svolgevano coscientemente il servizio.

Fine dello scherzo.

Quanto sopra indicato è, per ora solo un nostro auspicio. Quando succederà per davvero, tutto il popolo di Roma, a prescindere se nato o immigrato nella città eterna, trascurando la fede e in maniera trasversale griderà: finalmente è ora di tornare a votare per confermare chi ha messo in pratica queste elementari e democratiche regole di rispetto civile ai tempi di Roma Capitale.

http://www.abitarearoma.net/ordinari-suggerimenti-agli-amministratori-per-una-roma-pulita/

 

 

Venerdì 15 Giugno al Carlo Moneta il comitato dei tre no contro la ferrovia bis al Quadraro.

I No Tav arrivano a Roma Sud: proteste
contro il progetto di raddoppio dei binari

Per realizzare la ferrovia-bis dovrebbero essere demoliti una casa, campi sportivi e una bocciofila. Venerdì 15 assemblea cittadina al Quadraro con gli appaltatori dei lavori

Piccolo aggiornamento: l’ufficio Decoro del comune di Roma il 23 maggio ha provveduto a cancellare tutte le scritte evidenziate nell’articolo. Grazie!
Costume e Società , Cronaca Municipio 10 l Quadraro

di Angelo Tantaro - 22 maggio 2013

Ambiente , Degrado   Municipio 10 | Quadraro

Dopo la misteriosa scomparsa nella notte tra il 4 e il 5 maggio 2013

di Angelo Tantaro - 13 maggio 2013

Ambiente, Degrado

I secchioni nottetempo spariscono e il mistero si infittisce

di Angelo Tantaro - 9 maggio 2013

Il Quadraro non si trova se non si fa attenzione. Bisogna andarlo a pescare in un mare di luci e vetrine e persone e macchine in fila sulla via Tuscolana. Bisogna lasciarsi alle spalle Porta Furba e l' Acquedotto Felice, che scivola via come una canzone alla fine di una giornata e non farsi ingannare dalle leggende che si tramandano sul quartiere. Non ha più l' odore della borgata, né la malinconica realtà raccontata da Pasolini, che tra Quadraro e Mandrione ambientò «Mamma Roma». Eppure i ragazzi del Quadraro sono sempre quelli, hanno la pelle olivastra di chi è venuto dal sud Italia un po' più a nord, gli occhi vivi di insofferenza che apre la porta e spinge in strada a cercarsi.

L'anniversario
Quadraro, 68 anni dal rastrellamento
tra vecchie e nuove resistenze

irando su internet abbiamo trovato questa splendita iniziativa del 2001 degli anziani del Quadraro Largo Spartaco:

obiettivo OVER 60 GIORNALI

La Gazzetta del Quadraro

storia del quadraro

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