Nuova gestione al Quadraro
Roma: artisti e abitanti per riqualificare con la creatività un quartiere periferico
http://www.insideart.eu/index.php?section=news&idNotizia=75608&idarea=49
di Maria Luisa Prete | 23 dicembre 2011
Un quartiere periferico da rivalutare, artisti a cui dare spazio, un nuovo pubblico da coinvolgere nel gioco serio dell’arte contemporanea. Questi gli obiettivi del progetto Nuova gestione, in programma a febbraio al Quadraro di Roma. L’idea, dell’associazione culturale Sguardo contemporaneo, fondata nel 2007 da giovani storici dell’arte e curatori, è quella di aprire negozi sfitti della zona e renderli disponibili per interventi "site specific", portando le opere fuori dal circuito tradizionale di gallerie e musei. I lavori, creati appositamente per il progetto, fanno parte di un percorso all’interno del Quadraro e dei suoi spazi commerciali in disuso, riaperti e riscoperti per l’occasione.
Nuova gestione riprende e adatta al contesto capitolino pratiche analoghe attive da decenni a livello nazionale e internazionale (tra gli altri “No longer empty”, organizzazione no profit che dal 2009, a New York, porta avanti progetti d’arte pubblica in spazi abbandonati). Protagonisti dell’iniziativa sono gli artisti, ai quali è affidata l'ideazione e la realizzazione dell'intervento ma anche i locatari, invitati a partecipare attivamente al processo creativo, offrendo testimonianza della memoria del luogo. L’evento nasce anche con l’obiettivo di coinvolgere gli abitanti del quartiere, chamati a riscoprire, sotto una luce nuova, spazi dimenticati e a entrare in contatto diretto con opere d’arte contemporanea.
La scelta di intervenire in una zona come il Quadraro rispecchia la volontà di valorizzare un quartiere unico: prima punto di riferimento commerciale per lo stabilimento cinematografico di Cinecittà durante gli anni ’20 e ’30, poi presidio antifascista durante la seconda Guerra mondiale (protagonista di un drammatico rastrellamento a opera dei nazisti il 17 aprile 1944); in seguito quartiere popolare aperto ad accogliere gli sfollati e gli immigrati dal Sud Italia, raccontato e amato da Pasolini. Una zona, quindi, ricca di storia ma che combatte da tempo contro il degrado urbano e che, negli ultimi anni, ha risentito della crisi economica che ha fatto definitivamente abbassare le saracinesche a moltissime attività commerciali. Dall’8 al 18 febbraio il Quadraro ospita quindi le creazioni di Marco Bernardi, Margherita Moscardini, Luana Perilli, Lino Strangis, Elisa Strinna e Angela Zurlo oltre a eventi collaterali, animati da artisti e addetti del settore.
Info: www.sguardocontemporaneo.it